domenica 24 gennaio 2016

GAMBE .....PERFETTE



Spesso non ci si pensa, ma anche quando compriamo un paio di stivali dobbiamo valutare la forma della calzatura e del nostro polpaccio, per non ritrovarci con uno stivale troppo stretto o troppo ampio. Il 41% delle donne oltre i 50 anni non è felice della forma delle proprie gambe. Si è così scoperto che come le forme del corpo fanno riferimento ai frutti, i polpacci prendono come ispirazioni le forme dei vegetali.

Patata, carota, zucchina, melanzana e pastinaca sono i 5 vegetali presi come riferimento per la forma delle gambe. Le donne con le caviglie sottili e i polpacci più pieni sono pastinache, mentre coloro che hanno la caviglia non troppo definita ma i polpacci formosi rientrano nel gruppo delle patate. Chi la le gambe sottili fa parte di coloro che sono definite carote, mentre chi ama essere sempre in perfetta forma e fa molto esercizio ha caviglie e polpacci piuttosto definiti, per tanto sono stati definiti "melanzana".

Gli attuali canoni estetici definiscono la forma perfetta quando, messe in posizione eretta e uniti i piedi, si vedono 3 buchi: il primo compreso tra i malleoli e le ginocchia, e gli altri due tra le ginocchia e le anche. Non preoccupatevi se da voi non si vedono, si tratta di uno spartiacque decisamente grossolano, e non è affatto necessario rientrare in questa definizione per avere gambe perfette.

Devono essere dritte, ma con una sottile separazione fra la destra e la sinistra. Quando sono unite, infatti, le caviglie, la parte interna dei polpacci, delle ginocchia e delle cosce devono combaciare perfettamente, ma non essere troppo aderenti l’una con l’altra, presentando cosi’ tre buchi: uno tra le cosce ed il ginocchio, uno tra il ginocchio ed i polpacci, uno tra i polpacci ed i malleoli.



Misurando infatti la parte laterale della coscia dal punto trocanterico, ossia il punto in cui si sente la sporgenza della testa del femore, a quello in cui il ginocchio si piega, la distanza deve essere uguale alla circonferenza che si misura nel punto medio della coscia, tra inguine e ginocchio.

L’articolazione del ginocchio, ad esempio, deve essere poco distinguibile ed il passaggio dalla gamba alla coscia deve evidenziare una curva tenue ma regolare.

I canoni estetici attuali le impongono rotonde, carnose, toniche, affusolate, con l’assottigliamento verso il basso ed i malleoli armoniosi. Ma non e’ tutto. I polpacci devono essere snelli, sottili e proporzionati al resto dell’arto, e devono avere non meno di quindici e non piu’ di diciotto millimetri di grasso.

La caviglia deve misurare 5 cm in più rispetto al polso.



Abbiamo creato un SITO
per Leggere Le Imago
Poni una Domanda
e Premi il Bottone il
Sito Scegliera' una Risposta a Random
Tra le Carte che Compongono il Mazzo
BUON DIVERTIMENTO
gratis

PER TABLET E PC

LE IMAGO
.

 ANCHE

PER CELLULARE


NON SI SCARICA NIENTE
TUTTO GRATIS


DOMANDA
CLIK
E
RISPOSTA

FAI VOLARE LA FANTASIA 
NON FARTI RUBARE IL TEMPO
 I TUOI SOGNI DIVENTANO REALTA'
 OGNI DESIDERIO SARA' REALIZZATO 
IL TUO FUTURO E' ADESSO .
 MUNDIMAGO
http://www.mundimago.org/
.

.

Nessun commento:

Posta un commento

Eseguiamo Siti/blog personalizzati con Layout Responsive (visibili anche su cell) scrivere - postmaster(at)mundimago.org - rientri sicuri con pubblicita'